martedì 25 giugno 2013

Man of Steel - L'Uomo d'Acciaio [Spoiler]

Che faccio? Scrivo o non scrivo? No perché se di fumetti ne capisco poco di cinema ancora meno, quindi dall'alto di che?
Vabbè, ritenetevi avvisati sia della pochezza delle opinioni sia del fatto che non baderò tanto ad evitare spoiler vari ed eventuali



Il film dedica la prima 20ina di minuti alla nascita di Kal El sul pianeta morente Krypton, allo scontro tra Jor El e il generale Zodd e alla partenza del neonato verso la terra.
Io son sempre stato un fermo sostenitore del fatto che di origini e originette se ne possa pure fare a meno, che alcuni personaggi abbiano piantato radici talmente profonde nell'immaginario collettivo che è solo masturbazione, e che su Superman non ci sia bisogno di sapere niente di più di quello che dice Morrison nella prima pagina di All-Star Superman, però questo prologo è fatto davvero bene, butta là un veloce ritratto della società, dell'architettura e della tecnologia kryptoniana che in scioltezza si mangia le 3 ore e passa di Avatar e un magnifico Jor El, quindi ben venga. Specifichiamo, l'ho visto in italiano e quindi non mi metto di certo a giudicare la prova attoriale, però il gladiatore dei bei tempi andati ha una fisicità, un'autorevolezza e una nobiltà ideali per il ruolo.
Archiviata la faccenda si passa sulla terra e si alternano scene, un po' tagliate con l'accetta a dire il vero, in cui il Clark Kent adulto va i giro per gli Stati Uniti a cercare indizi sulle sue origini e quando capita dare una mano in maniera "anonima", alle parti in cui da ragazzino si manifestano e deve pian piano abituarsi ai suoi poteri. Questa può essere tranquillamente vista come la parte migliore del film, si salta dal giovane alieno alienato all'uomo fatto che a percorso finito, abbracciata la sua natura, presta il suo aiuto disinteressato dove ce n'è bisogno senza essere stucchevoli ma anzi riuscendo a tirar fuori anche bei momenti.
Fin qui c'è Superman. Senza tutina e mantello, senza bananone in testa, senza l'iconografia classica ma cazzo, è là sotto. C'è qualcosa che stona nel tono, fin troppo grave, però pensi vabbuò, sicuramente non appena si metterà in divisa questa scorza si leverà.
E invece arrivano gli alieni, lui si mette la tutina senza i mutandoni perché siamo moderni, non sia mai si pensi il contrario, inizia a tirà due cazzotti e tutto ciò che di Superman c'era se ne va una volta per tutte.
Capisco l'operazione di rinnovamento, capisco il voler tagliare col passato, capisco il voler fare da picconatori ma piccona e piccona se alla fine in un film di Superman io in quel tizio vestito di azzu... no non è nemmeno azzurro, altrimenti sembrava troppo vecchio, meglio un modernissimo blu scuro... ecco se in quel tizio con la tutina blu scura e il mantellone io non ci riconosco Superman, vuol dire che hai fatto un lavoro di merda.
Ma che cosa c'è che non va? Fondamentalmente che Snyder, Nolan, Goyer e tutti quelli che hanno lavorato con loro non ci hanno capito un cazzo di Superman. Belli i combattimenti eh, magari un po' troppo trascinato l'ultimo ma quello a Smallville con Ursa e Non (si, non si chiamano così, ma sono uguali sputati ai luogotententi di Zodd in Superman II, la figa di legno e il gigante muto, quindi il mio cervello li processa così, abbiate pazienza) è proprio figo, ma tra un camion tirato in faccia e un optic blast, un grattacielo tirato giù e poi un altro e poi un altro e poi un altro... dove sta la speranza che dovrebbe essere il simbolo della Casata di El? Non sono un mantello, la capacità di volare e la vista calorifica a fare di Superman quel che è, è l'esempio, la speranza, il there's ALWAYS a way, mentre qua invece è sempre mosso dalla disperazione più che dalla speranza. Urla, scalcia, si sforza, urla e riurla come un sajan, ma non sorride mai.
E' un film che continua a tradire sé stesso, prima calca la mano fin troppo sulla messianicità della sua figura (la scena in chiesa, i 33 anni, la "croce" quando si lascia cadere dall'astronave di Zodd) e poi non fa granchè per mostrartelo veramente Salvatore, anzi, la sensazione è che la Terra sarebbe stata meglio se Jor El l'avesse mandato da un'altra parte.
Non puoi pensare di usare lo stesso registro per fare Batman e Superman, sono la notte e il giorno, devono essere diversi! Questo Man of Steel invece è inutilmente grigio, triste e pesante. Anche la tanto chiacchierata scena del primo volo in quella luce smorta dell'artico manca di quella gioia che ti aspetteresti da un uomo che scopre di essere Dio.
Dicevo prima, Superman per tutto il film non sorride mai. Maimaimai.
E un uomo che sa volare non può non sorridere.

E poi...

FANBOYRAGEMODE ON
SEGUONO SPOILER PESANTI SUL FINALE


Superman non uccide.
Superman può e deve essere fallibile, è chiaro, ma ci sono modi e modi di far scontrare la sua divinità con la sua umanità.  Un personaggio il cui più grande potere dovrebbe essere non la pelle di kevlar ma l'ispirazione, la speranza, l'esempio deve fallire ma non in questo, non nell'esempio supremo.. 
Fargli usare i suoi poteri per umiliare l'avversario e poi ammazzarlo E' TUTTO CIO' CHE NON E' SUPERMAN, CAZZO.
Visto che si è giocato molto sul tema della figura messianica, è come se Gesù Cristo sulla croce a un certo punto decidesse di sciogliere i chiodi e prendere a cazzotti i legionari. Quale sarebbe l'esempio? In che cosa uno dovrebbe ispirarsi ad essere come lui?
Fare il passo oltre e da Savatore portarlo a giudice giuria e carnefice è un passo troppo lungo e troppo nella direzione sbagliata. Frega un cazzo che dopo si pente, non ci doveva nemmeno pensare a quella cosa, metterlo in questa condizione è un vero e proprio fallimento a livello di sceneggiatura per quanto mi riguarda, e io non ci sto, non ci voglio stare e non ci posso stare. E' inaccettabile. Vuol dire non aver capito veramente niente di quello su cui stai lavorando.
La cosa sembra molto bacchettona ma deve essere molto bacchettona. Superman è un personaggio bacchettone, se lo vuoi allora ti devi prendere tutto il pacchetto, altrimenti se vuoi fare lo splendido ti prendi i diritti di irredeemable, prendi il plutoniano e lo fai diventare il re del mondo.
Superman non uccide.
Superman non uccide. punto.
Un film in cui si fa in modo che tiri il collo al suo avversario non è un buon film di Superman. Magari sarà un buon film e basta ma non è un buon film di Superman perché vuol dire che non ci hai capito proprio un cazzo della fonte di partenza, perché, diobuono... Superman non uccide.
Non c'è nemmeno da argomentare a sto giro.
Superman non uccide.
Uccide? non è Superman.
it's not rocket science .cit

FANBOYRAGEMODE OFF




In una scala che va da Superman II a Superman IV, Man of Steel non è un film di Superman quindi di che stiamo qua a parlare?

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