domenica 21 luglio 2013

I Vincitori degli Eisner Award 2013

Nel caso qualcuno abbia tenuto il modem rotto negli ltimi 3 giorni, si da il caso che è iniziato il San Diego Comic Con e che ieri siano stati annunciati i vincitori deli Eisner Award

listone:

Miglior storia breve: “Moon 1969: The True Story of the 1969 Moon Launch,” di Michael Kupperman, in Tales Designed to Thrizzle #8 (Fantagraphics)

Miglior one shot: The Mire, di Becky Cloonan (autoproduzione)

Miglior serie in corso: Saga, di Brian K. Vaughan e Fiona Staples (Image)

Miglior nuova serie: Saga, di Brian K. Vaughan e Fiona Staples (Image)

Miglior pubblicazione per bambini (fino a 7 anni): Badimouse for President, di Jennifer L. Holm e Matthew Holm (Reom House)

Miglior pubblicazione per bambini (8–12 anni): Adventure Time, di Ryan North, Shelli Paroline, e Braden Lamb (kaboom!)

Miglior pubblicazione per ragazzi (13–17 anni): A Wrinkle in Time, di Madeleine L’Engle, adattatato da Hope Larson (FSG)

Miglior pubblicazione umorisitica: Darth Vader e Son, di Jeffrey Brown (Chronicle)

Miglior fumetto digitale: Beette, di Paul Tobin e Colleen Coover (Monkeybrain)

Miglior antologia: Dark Horse Presents, a cura di Mike Richardson (Dark Horse)

Miglior lavoro basato su un evento reale: Annie Sullivan e the Trials of Helen Keller, di Joseph Lambert (Center for Cartoon Studies/Disney Hyperion); The Carter Family: Don’t Forget This Song, di Frank M. Young e David Lasky (Abrams ComicArts)

Miglior nuovo graphic novel: Building Stories, di Chris Ware (Pantheon)

Miglior adattamento da altro medium: Richard Stark’s Parker: The Score, adattato da Darwyn Cooke (IDW)

Miglior graphic novel (ristampa): King City, di Breon Graham (TokyoPop/Image)

Miglior progetto o collezione d’archivio—strisce: Pogo, vol. 2: Bona Fide Balderdash, di Walt Kelly, a cura di Carolyn Kelly e Kim Thompson (Fantagraphics)

Miglior progetto o collezione d’archivio—fumetti: David Mazzucchelli’s Daredevil Born Again: Artist’s Edition, a cura di Scott Dunbier (IDW)

Miglior edizione americana di materiale internazionale: Blacksad: Silent Hell, di Juan Diaz Canales e Juanjo Guarnido (Dark Horse)

Miglior edizione statunitense di materiale internazionale (Asia): Naoki Urasawa’s 20th Century Boys, di Naoki Urasawa (VIZ Media)

Miglior sceneggiatore: Brian K. Vaughan, Saga (Image)

Miglior autore unico: Chris Ware, Building Stories (Pantheon)

Miglior disegnatore (a parimerito): David Aja, Hawkeye (Marvel), Chris Samnee, Daredevil (Marvel); Rocketeer: Cargo of Doom (IDW)

Miglior illustratore/multimedia artist (pagine interne): Juanjo Guarnido, Blacksad (Dark Horse)

Miglior copertinista: David Aja, Hawkeye (Marvel)

Miglior colorista: Dave Stewart, Batwoman (DC); Fatale (Image); BPRD, Conan the Barbarian, Hellboy in Hell, Lobster Johnson, The Massive (Dark Horse)

Miglior letterista: Chris Ware, Building Stories (Pantheon)

Miglior testata giornalistica legata ai fumetti: The Comics Reporter, a cura di Tom Spurgeon, www.comicsreporter.com

Miglior libro sui fumetti: Marvel Comics: The Untold Story, di Sean Howe (HarperCollins)

Miglior lavoro educativo: Lynda Barry: Girlhood Through the Looking Glass, di Susan E. Kirtley (University Press of Mississippi)


Miglior design di una pubblicazione: Building Stories, design di Chris Ware (Pantheon)



Come preannunciato lacrime e sangue per Marvel e DC, che compaiono nella lista solo per disegnatori, copertinisti e coloristi.
Marvel Comics: the Untold Story lo sto leggendo in questi giorni (cioè giorni... mesi a dire il vero... è da maggio che per cause di forza maggiori non lo tocco...) è inaspettatamente appassionante per essere la cronachetta della vita un'azienda, magari quando lo finirò scriverò 2 righe
Sbancano Vaughan per le serie e Chris Ware dal lato "serio" graphic novel e affini.
Il pareggio Aya-Samnee potrebbe segnare un po' una svolta nel modo di percepire i disegni nei fumetti di supereroi. Mmmmagari.
Saga èffigo eh, p'ammor e Ddio, però la mia miglior serie per me resta Hawkeye.

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