... Che più che un'intervista è un monologo ed in cui non dice niente di diverso dal solito, ma se non altro forse sarà veramente l'ultima, la potete leggere qua se c'avete tanto tempo da perdere che è un wall of text da paura.

E' sempre bello vedere quante cose abbia da dire sull'originalità del fumetto contemporaneo uno le cui opere più famose sono state delle riletture di personaggi e storie create da altri e, più in generale, quante cose abbia da dire sul fumettoo uno che, a detta sua, non legge fumetti da 20 anni.
Fa un po' pietà invece vedere quanto la vecchiaia possa far diventare un bisbetico ancora più bisbetico. E non dico certo bisbetico per non dire stronzo, eh. Nono. Lo giuro.
Se poi già eri antipatico prima, porca troia, è na tragedia.
To be brutally honest, I’d prefer it if, as with the Before Watchmen re-creators, their associates and their readers, admirers of Grant Morrison’s work would please stop reading mine, as I don’t think it fair that my respect and affection for my own readership should be compromised in any way by people that I largely believe to be shallow and undiscriminating
Avete capito? Estimatori di Azzarello, Amanda Conner, Straczynski, Morrison, Cooke, Bermejo, Jae Lee, fratelli Kubert e tutti gli altri? Non comprate più fumetti di Alan Moore, che sennò il vecchio poi se ne dispiace! Siate gentili con gli anziani!
Tanto è da vent'anni che non scrive qualcosa di rilevante artisticamente, quindi non è che vi perdete tanto
Se la diatriba finisse una volta per tutte così sarebbe molto bello però
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