Ci sta Pandora, quella tizia con la tunica rosa che è da due anni, da quando c'è stato il reboot insomma, che ogni tanto ciccia fuori da qualche vignetta di un fumetto DC a random a fare le cospirazioni cospirazionistiche, e esce fuori che sta Pandora è proprio Pandora Pandora!
No, non intendo di cognome come Candy Candy, Pandora Pandora nel senso quella del vaso, quella che ha liberato i sette peccati capitali! Si da il caso che nell'universo DC sia stata obbligata da un pantheon di divinità delle divinità a vagare per l'eternità sulla Terra per vedere tutte le conseguenze del suo gesto, e lei dopo svariate migliaia di anni decida che non ci sta, vuole rimettere i peccati capitali nel loro vasetto e per fare questo tirerà giù un casino della miseria che porterà a mazzate incrociate tra Justice League (Il team ufficiale, Superman, Batman, Flash e compagni), Justice League of America (team governativo con Martian Manhunter, Green Arrow, Catwoman ed altri) e Justice League Dark (Constantine, Frankenstein, Deadman, Madame Xanadu... Tutta gente che abbia qualche legame con l'occulto e la magia)
Ed è tutto qua, è veramente, drammaticamente, tutto qua... Il vaso corrompe uno che si ribella contro gli altri che però poi quell'altro viene controllato mentalmente e allora tiriamo le mazzate a lui, no però io non so d'accordo con te dopo quando ci vediamo nel prossimo numero ti picchio... e quel che è peggio alla fine tutto sto casino non è servito a niente, era solo uno startup per l'evento successivo, Forever Evil, Forever Evil di cui il primo numero è già uscito e mi è piaciuto parecchio ma ciò non toglie che questo Trinity War sia una roba indegna, inconcludente, il vuoto pneumatico ricoperto di tutine aderenti e laseroni, il classico esempio di come NON dovrebbe mai essere fatto un fumetto di supereroi.
Forse proprio perché viene dalla penna di Geoff Johns, che ha dimostrato negli anni scorsi di saperci fare più e più volte col supereroismo classico, brucia ancora di più
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